Contributi per Assistenza Domiciliare per non autosufficienza. Il programma Home Care Premium 2025-28 per dipendenti pubblici e familiari.
- diridolfof
- 4 giorni fa
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Aperto il bando INPS. Prima scadenza il 30 aprile 2025. # home care premium

Bari - 18 aprile 2025.
L'INPS ha pubblicato il bando per il riconoscimento di contributi economici – c.d. “prestazioni prevalenti” – in favore di soggetti non autosufficienti, anche minori di età, finalizzati al rimborso delle spese sostenute per l’assunzione di un assistente domiciliare.
Il bando prevede, inoltre, l’erogazione di servizi di assistenza alla persona – c.d. “prestazioni integrative” – avvalendosi della collaborazione degli Ambiti territoriali sociali (ATS).
Il bando è denominato Home Care Premium 2025 (HCP 2025).
Chi può beneficiare dei contributi
Possono presentare l'istanza i dipendenti della pubblica amministrazione iscritti al Fondo Crediti. L'istanza può essere presentata a favore dei seguenti beneficiari:
il dipendente (o il pensionato) iscritto al Fondo Crediti
il coniuge (non separato) o l'unito civilmente (laddove non sia intervenuto lo scioglimento)
parenti di primo grado (inclusi i minori affidati)
fratelli, sorelle e affini di primo grado qualora il dipendente ne sia tutore o curatore
Il beneficiario deve essere in una delle seguenti condizioni di disabilità:
Categorie | PERSONA CON NECESSITA’ DI SOSTEGNO MEDIO (disabilità media) | PERSONA CON NECESSITA’ DI SOSTEGNO INTENSIVO (disabilità grave) | PERSONA NON AUTOSUFFICIENTE (disabilità gravissima) |
---|---|---|---|
INVALIDI CIVILI DI ETÀ COMPRESA TRA 18 E 67 ANNI | Invalidi dal 67% al 99% (D. Lgs. 509/88) | Inabili totali (100%) (L. 118/71, artt. 2 e 12) | Cittadini di età compresa tra 18 e 67 anni con diritto all’indennità di accompagnamento (L. 508/88, art. 1, comma 2, lettera b) |
INVALIDI CIVILI MINORI DI ETÀ | Minori di età con difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età (L. 118/71, art. 2 - diritto all’indennità di frequenza) | Minori di età con difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età e in cui ricorrano le condizioni di cui alla L. 449/1997, art. 8 o della L. 388/2000, art. 30 | Minori di età con diritto all’indennità di accompagnamento (L. 508/88, art. 1) |
INVALIDI CIVILI ULTRA 67ENNI | Ultra67nni con difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni propri della loro età - Invalidità dal 67% al 99% (D. Lgs. 124/98, art. 5, comma 7) | Ultra67nni con difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni propri della loro età - Inabilità 100% (D. Lgs. 124/98, art. 5, comma 7) | Cittadini ultra67nni con diritto all’indennità di accompagnamento (L. 508/88, art. 1, comma 2, lettera b) |
CIECHI CIVILI | Ciechi civili parziali (L. 382/70 - L. 508/88 - L. 138/2001) | Ciechi civili assoluti (L. 382/70 - L. 508/88 - L. 138/2001) | |
SORDI CIVILI | Invalidi Civili con cofosi esclusi dalla fornitura protesica (DM 27/8/1999, n. 332) | Sordi pre-linguali, di cui alla Legge n 381/1970 | |
INPS | Invalidi (L. 222/84, artt. 1 e 6 - D. Lgs. 503/92, art. 1, comma 8) | Inabili (L. 222/84, artt. 2, 6 e 8) | Inabili con diritto all’assegno per l’assistenza personale e continuativa (L. 222/84, art. 5) |
INAIL | − Invalidi sul lavoro 50- 79% (DPR 1124/65, art. 66); − Invalidi sul lavoro 35- 59% (D. Lgs. 38/2000, art.13 – DM 12/7/2000 - L. 296/2006, art 1, comma 782) | − Invalidi sul lavoro 80- 100% (DPR 1124/65, art. 66); − Invalidi sul lavoro >59% (D. Lgs. 38/2000, art.13 – DM 12/7/2000 - L. 296/2006, art 1, comma 782) | − Invalidi sul lavoro con diritto all’assegno per l’assistenza personale e continuativa (DPR 1124/65, art. 66); − Invalidi sul lavoro con menomazioni dell’integrità psicofisica di cui alla L. 296/2006, art 1, comma 782 |
INPS GESTIONE PUBBLICA | Inabili alle mansioni (L. 379/55, DPR 73/92 e DPR 171/2011) | Inabili (L. 274/1991, art. 13 - L. 335/95, art. 2) |
Inoltre sono destinatari del bando anche i beneficiari del precedente programma HCP 2022.
La prestazione Home Care premium è incompatibile con l’assegnazione della prestazione universale prevista dall’art. 34 D. Lgs 29/2024, nonché con la prestazione LTC, destinata all'assistenza residenziale a persone ricoverate in struttura.
In cosa consiste il beneficio
Il bando è finalizzato a riconoscere due tipi di prestazioni: prestazione prevalente e prestazione integrativa.
La prestazione prevalente consiste in un contributo economico, erogato al beneficiario, a rimborso delle spese sostenute per i costi derivanti dall’assunzione di un assistente domiciliare.
La prestazione integrativa consiste nell’erogazione di servizi alla persona a soggetti residenti nel territorio di competenza degli Ambiti territoriali sociali che si convenzioneranno con l’INPS.

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Quando e come fare domanda
La domanda di partecipazione al bando può essere presentata entro il 31 gennaio 2028.
Tuttavia, per coloro che sono già in possesso dei relativi requisiti, è consigliabile presentarla entro il 30 aprile 2025, poiché la prima graduatoria degli aventi diritto sarà elaborata sulla scorta di quelle presentate entro quella data.
Dopo il 30 aprile le nuove domande potranno essere presentate a partire dal 1 luglio 2025 ed entro il 31 gennaio 2028.
La domanda va presentata telematicamente utilizzando lo SPID, la CIE o la CNS del titolare (il dipendente iscritto al Fondo Crediti) e del beneficiario.
Si può utilizzare il sistema della delega in caso di tutori, curatori, amministratori di sostegno e esercenti la potestà genitoriale. La richiesta di delega può essere effettuata tramite gli sportelli INPS oppure online.
Per la fruizione del programma di assistenza in via continuativa e prioritaria da parte dei vincitori del precedente bando HCP 2022, la domanda va presentata entro il 30 aprile 2025. Qualora venga superata tale data, il diritto alla priorità sarà riconosciuto se la domanda sarà presentata entro il 31 dicembre 2025, nell'ambito dei fondi residui disponibili.
Il servizio è erogato su appuntamento contattando le sedi provinciali o il numero verde gratuito 800.800.730
ISEE
Alla data di presentazione della domanda di partecipazione, deve essere stata presentata la Dichiarazione per la determinazione dell’ISEE sociosanitario (anche in modalità ristretta) ovvero ordinario riferita al nucleo familiare di appartenenza del beneficiario, ovvero dell’ISEE minorenni con genitori non coniugati tra loro e non conviventi, qualora ne ricorrano le condizioni ai sensi delle vigenti disposizioni.
Graduatoria ammessi e nuove domande
Per le domande presentate entro il 30 aprile 2025, l'INPS elaborerà la graduatoria entro il 31 maggio 2025. In questa graduatoria avranno priorità i beneficiari del precedente bando HCP 2022. A seguire sono ammessi i nuovi richiedenti ordinati secondo il grado decrescente di gravità di cui alla tabella precedente; a parità di gravità la graduatoria sarà elaborata in base al valore dell'ISEE e poi in ordine decrescente di età.
Successivamente, a decorrere da agosto 2025 saranno elaborate mensilmente nuove graduatorie prendendo in considerazione sia le nuove domande che le domande non vincitrici nei mesi precedenti.
Valutazione del bisogno assistenziale
Tutti i vincitori saranno convocati presso l'INPS per la valutazione del bisogno socioassistenziale, che produrrà una classificazione in 3 fasce.
Da questa valutazione saranno dispensati solo i vincitori del precedente bando HCP 2022 già oggetto di valutazione.
Importo massimo erogabile della prestazione prevalente
L'importo massimo erogabile è determinato in base alla gravità della disabilità (si veda la precedente tabella), in base all'indicatore ISEE e in base alla fascia di bisogno assistenziale. Qui sotto riportiamo gli importi teorici massimi mensili erogabili.
Non autosufficienti (disabilità gravissima)
Valore ISEE | Fascia I | Fascia II | Fascia III |
Fino a € 8.000,00 | € 1.380 | € 1.165 | € 950 |
Da € 8.000,01 a 16.000,00 | € 1.200 | € 980 | € 770 |
Da € 16.000,01 a 24.000,00 | € 1.050 | € 850 | € 700 |
Da € 24.000,01 a 32.000,00 | € 950 | € 750 | € 550 |
Da € 32.000,01 a 40.000,00 | € 850 | € 650 | € 450 |
Oltre € 40.000,00 | € 750 | € 550 | € 350 |
Disabilità grave
Valore ISEE | Fascia I | Fascia II | Fascia III |
Fino a € 8.000,00 | € 500 | € 400 | € 300 |
Da € 8.000,01 a 16.000,00 | € 400 | € 300 | € 200 |
Da € 16.000,01 a 24.000,00 | € 300 | € 200 | € 100 |
Da € 24.000,01 a 32.000,00 | € 250 | € 150 | € 50 |
Da € 32.000,01 a 40.000,00 | € 200 | € 100 | € 0 |
Oltre € 40.000,00 | € 150 | € 50 | € 0 |
Disabilità grave
Valore ISEE | Fascia I | Fascia II | Fascia III |
Fino a € 8.000,00 | € 400 | € 300 | € 200 |
Da € 8.000,01 a 16.000,00 | € 300 | € 200 | € 100 |
Da € 16.000,01 a 24.000,00 | € 200 | € 100 | € 50 |
Da € 24.000,01 a 32.000,00 | € 150 | € 50 | € 0 |
Da € 32.000,01 a 40.000,00 | € 100 | € 0 | € 0 |
Oltre € 40.000,00 | € 50 | 0 | 0 |
Qualora per un dipendente titolare siano individuati più beneficiari, comunque l'importo massimo teorico erogabile è pari € 2.000,00.
L’importo della prestazione prevalente lorda viene essere decurtato del valore corrispondente ad eventuali indennità di cui il beneficiario abbia diritto nel mese di riferimento. Tali indennità sono:
indennità di accompagnamento agli invalidi civili, totalmente inabili di cui alle leggi 11 febbraio 1980, n. 18 e 21 novembre 1988, n. 508
assegno mensile per l'assistenza personale e continuativa ai pensionati per inabilità ai sensi dell’art.5 L. 222/84
indennità di accompagnamento ai ciechi assoluti di cui alla legge 28 marzo 1968, n. 406
indennità di comunicazione in favore dei sordi, di cui alla legge 21 novembre 1988, n. 508
indennità speciale ciechi parziali, di cui alla legge 21 novembre 1988, n. 508
assegno INAIL per l'assistenza personale continuativa di cui al D.P.R. n. 1124/1965
assegni di cura ed ogni altra provvidenza economica a supporto della condizione di non autosufficienza, erogate al beneficiario sulla base di altre disposizioni di legge o provvedimenti locali.
L’importo del contributo è parametrato al costo effettivamente sostenuto per l’assunzione ed il pagamento, con contratto di lavoro domestico, dell’assistente domiciliare. Il rapporto di lavoro deve essere regolarmente registrato sul sito dell'INPS e deve essere di durata almeno pari a quella progetto. L'assistente non può essere il coniuge, né l'unito civilmente, né altro soggetto con rapporto di parentela o affinità entro il secondo grado.
Tale costo comprende la retribuzione imponibile ai fini IRPEF dell’assistente domiciliare, comprensiva di tredicesima mensilità, maggiorata del costo dei contributi a carico del datore di lavoro e non considerando l’importo dei contributi a carico del lavoratore. È escluso il rimborso del TFR.
Prestazioni integrative
Oltre alla contributo economico di cui sopra, il beneficiario potrà usufruire delle prestazioni integrative di cui all'elenco che segue, erogate da professionisti convenzionati:
servizi professionali domiciliari finalizzati a migliorare l'autonomia personale nelle attività di vita quotidiana, effettuati da terapista occupazionale
servizi professionali di terapia della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva
servizi professionali di psicologia e psicoterapia
servizi professionali di biologia nutrizionale
servizi professionali di fisioterapia
servizi professionali di logopedia
servizi specialistici finalizzati al potenziamento e alla crescita delle capacità relazionali ed emotive di minori affetti da autismo, effettuati dall’educatore professionale sociosanitario o dall’educatore professionale socio pedagogico
servizi professionali di infermieristica.
Per questi servizi integrativi si potrà spendere la seguente cifra massima mensile determinata in base a ISEE fascia di bisogno assistenziale:
Valore ISEE | Fascia I | Fascia II | Fascia III |
Fino a € 8.000,00 | € 618 | € 493 | € 368 |
Da € 8.000,01 a 16.000,00 | € 487 | € 343 | € 212 |
Da € 16.000,01 a 24.000,00 | € 312 | € 168 | € 100 |
Da € 24.000,01 a 32.000,00 | € 162 | € 88 | € 0 |
Da € 32.000,01 a 40.000,00 | € 75 | @ 0 | € 0 |
Per ogni altra informazione, consulta il bando sul sito dell'INPS.
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