CISL e UIL sollecitano la soluzione della annosa vicenda PEO 2018-2019 con l'immissione dei recuperi nel Fondo 2022
02 Novembre 2022 - Comune di Noicattaro.
Ormai giunti a Novembre, giungono dal Comune segnali riguardanti la costituzione definitiva del Fondo Risorse Decentrate 2022.
E' tuttavia noto che permane ancora da risolvere la questione degli importi recuperati dai dipendenti per le PEO revocate; importi riferiti agli anni 2018, 2019 e 2020. Come da previsione contrattuale e da norme di contabilità generali, gli importi recuperati costituiscono economia che deve confluire nel Fondo dell'anno successivo, per essere quindi distribuito ai lavoratori secondo quanto contrattato con i sindacati.
A giungo, in sede di discussione del Fondo Provvisorio, l'Amministrazione aveva fornito una apertura all'immissione di quegli importi nel Fondo 2022. Ad oggi, tuttavia, non è giunta alcuna comunicazione da parte dell'Amministrazione che quindi ancora non ha sciolto le sue riserve.
Poiché non vorremmo trovarci di nuovo a discutere di un Fondo in cui le dovute risorse non siano riportate, CISL e UIL hanno chiesto una convocazione urgente e preliminare alla discussione sul Fondo 2022.
Qui di seguito il testo della nota:
Oggetto: Costituzione Definitiva Fondo Risorse Decentrate 2022.
Si fa qui seguito alla copiosa pregressa corrispondenza per segnalare quanto segue.
In occasione della Costituzione provvisoria del Fondo Risorse Decentrate per l’anno 2022 era stato assicurato che in occasione della Costituzione Definitiva avrebbe trovato soluzione una lunga serie di questioni aperte e tutt’ora irrisolte.
A iniziare dalla annosa questione delle PEO 2018-2019, per le quali è stato adottato un atto unilaterale da parte di Codesta Amministrazione, invocando l’applicazione dell’art 40 comma 3ter del DLGS 165/2001, senza tuttavia dar seguito alla previsione che non consente di ritenere definitivo l’atto adottato ma dispone che la trattativa debba comunque proseguire. Le reiterate richieste di parte sindacale di addivenire ad una soluzione condivisa sono state sempre respinte, senza che tuttavia nemmeno fosse adottata una soluzione.
Ora, se l’anomalia della vicenda potrebbe spiegare perché non si sia riusciti a risolvere la questione entro lo stesso anno 2021 in cui è stato adottato l’atto unilaterale, nulla può giustificare che dopo quasi due anni e nonostante ripetute note e richieste di incontro la vicenda resti insoluta.
E’ pertanto necessario che Codesta Amministrazione convochi con ogni possibile urgenza un incontro in cui dirimere, con accordo negoziato, la questione. Senza ripetere quanto già più volte esplicitato, la soluzione di questa vicenda condiziona la Costituzione del Fondo Risorse Decentrate e non è possibile quindi rinviarla ulteriormente. Siamo comunque disponibili a negoziare anche soluzioni alternative, di cui siamo portatori, ma tale negoziato deve concludersi prima che si discuta del Fondo 2022.
Inoltre sono rimaste senza risposte le nostre richieste riferite alla quantificazione dei risparmi stimati e ottenuti con il Progetto Servizio Manutenzione Patrimonio. Ricordiamo che tale progetto è stato finanziato con le risorse del Fondo Risorse Decentrate 2021, e che il 50% dei risparmi conseguiti concorrono ad alimentare la parte variabile del Fondo. Dunque anche in questo caso chiediamo di provvedere con ogni possibile urgenza.Vai alla pagina dei Servizi per scoprire cosa fa la CISL FP di Bari per la tutela legale dei dipendenti
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